L'introduzione alle reti TCP/IP sul gopher dell'Università della California a Davis
HTTP Made Really Easy, una introduzione ragionevolmente semplice e completa al protocollo HTTP
Lo standard XML 1.0 (anche in versione italiana a cura di Andrea Marchetti)
Getting Started with HTML, l'introduzione a HTML di Dave Raggett, uno degli estensori storici degli standard del linguaggio (disponibile anche in versione italiana a cura di Michele Diodati - http://www.diodati.org). ATTENZIONE: si riferisce ad HTML 4.0
La Guida ad XHTML disponibile in linea sul sito di freewebmasterhelp.com
XHTML 1.0, e i DTD relativi in formato zip (DTD-xhtml10.zip)
XHTML Basic, e i DTD relativi in formato zip (DTD-xhtmlbasic.zip)
La guida ai fogli di stile CSS disponibile sul sito di html.it
JavaScript 1.3 Client-Side Guide (dal sito della Netscape)
Le Web Content Accessibility Guidelines 1.0 (WCAG 1.0) del W3C (anche in versione italiana a cura dell'Associazione Italiana Bibliotecari)
Il libro classico sulle reti di calcolatori di A. Tanenbaum, "Computer Networks" 3rd Edition, Prentice-Hall, contiene un ottimo capitolo introduttivo sulle reti, ed un'interessante analisi comparativa della pila ISO/OSI rispetto alla pila TCP/IP. Il libro è disponibile per la consultazione presso la Biblioteca del DIFA e la Biblioteca di Ateneo.
I documenti relativi ai protocolli e agli standard descritti sono tutti accessibili sul sito dell'IETF (http://www.ietf.org). In particolare:
I documenti che descrivono lo standard per gli URI e gli URN (IETF RFC 2396, IETF RFC 2141)
I documenti che descrivono lo standard per i MIME-TYPES (IETF RFC 2045, IETF RFC 2046). La base di dati dei MIME-TYPES registrati è disponibile sul sito di IANA (http://www.iana.org)
Il documento che descrive il protocollo HTTP 1.0 (IETF RFC 1945)
I documenti che descrivono il protocollo HTTP 1.1 (IETF RFC 2616, IETF RFC 2617)
Il documento che descrive il protocollo HTTPS (HTTP Over TSL) (IETF RFC 2818). Una buona introduzione al protocollo HTTPS è disponibile sul sito di Netscape
E' interessante consultare l'elenco (quasi) completo di User-Agent corrispondenti ai browser in questo momento in funzione sulla rete
Il sito del Consorzio W3 (http://www.w3.org) contiene riferimenti a tutti gli standard discussi nella lezione relativa, raggiungibili a partire dalla pagina http://www.w3.org/XML/, che descrive le attività collegate a XML e contiene inoltre un elenco di pacchetti per la convalida di documenti XML, tra cui quelli elencati a lezione. Gli standard rilevanti sono:
XML 1.0 (citato anche sopra tra i riferimenti principali)
XML in 10 Points è un buon punto di partenza per capire cosa XML è e cosa non è.
Una buona introduzione alla sintassi di XML è il libro XML Specification Guide di Ian S. Graham e Liam Quin - Wyley & Sons, 1999. Il libro è disponibile presso la biblioteca del DIFA.
Ci sono molti altri tutorial su XML disponibili in rete. E' possibile trovarli eseguendo una ricerca con le parole chiave "XML tutorial" su un qualsiasi motore di ricerca, per esempio Google. Quasi tutti sono centrati quasi esclusivamente sulla sintassi dello standard, e molti lo presentano con un taglio legato ad un particolare contesto applicativo (es: siti Web oppure documenti elettronici).
I documenti relativi agli standard descritti sono tutti accessibili sul sito del W3C (http://www.w3.org) a partire dalla pagina dedicata ad HTML (http://www.w3.org/MarkUp/), dalla pagina dedicata a CSS (http://www.w3.org/Style/CSS/) e dalla pagina dedicata alla "Web Accessibility Initiative" (WAI) (http://www.w3.org/WAI/).
Vari guide disponibili in linea, anche su CSS livello 1 e 2
Il servizio di convalida per il codice HTML offerto in linea dal consorzio è all'indirizzo http://validator.w3.org/.
Un ulteriore strumento scritto da David Raggett per la convalida del codice HTML è HTML Tidy. Tidy, in realtà, è più di un validatore: viene descritto dal suo autore come "un sistema esperto che sa come trattare il codice HTML del mondo reale". La sua funzione principale è di trasformare codice HTML anche se scorretto in codice corretto e XHTML. E' disponibile sia la versione in C++ che la versione in Java, entrambe distribuite con licenze a sorgenti liberi. I package della versione Java possono essere facilmente integrati in applicazioni varie.
Il servizio di convalida per i fogli di stile CSS offerto in linea dal consorzio è all'indirizzo http://jigsaw.w3.org/css-validator/.
Gran parte della storia di HTML e della guerra dei browser può essere ricostruita a partire dal sito Index DOT Html
Per chi è curioso di sapere a cosa risale l'idea originale di ipertesto, suggerisco la lettura dell'articolo storico di Vannevar Bush As We May Think, Atlantic Monthly, giugno 1945
webreview.com's Style Sheet Reference Guide una fonte preziosa di informazioni sulla diffusione e le compatibilità dei browser con CSS.
Un elenco di tecniche per nascondere i fogli di stile CSS ai vecchi browser.
Due siti con modelli di stili CSS (anche per organizzare la visualizzazione di una pagina in righe e colonne con CSS senza utilizzare tabelle) http://www.saila.com/usage/layouts/, http://www.glish.com/css/
Il servizio di valutazione dell'usabilità di netmechanics.com.
Il servizio di valutazione dell'accessibilità Bobby.
L'Indagine sull'Accessibilità dei Siti Web della Pubblica Amministrazione condotta dal Dipartimento di Informatica e Automazione dell'Università di Roma Tre per conto dell'AIPA (Autorità per l'Informatica nella Pubblica Amministrazione).
Il pentagono della qualità- valutazione della qualità dei siti Web della Pubblica Amministrazione del Censis (2001).